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L'APOSTROFO



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COME AMOSTROFO DIVENTÓ APOSTROFO
C’era una volta un mostro . Era buffo, simpatico, divertente, ma aveva un grosso difetto: era ghiotto di vocali. Quando si trovava di fronte a una parola, mangiava tutte le vocali in un solo boccone. Una TARTARUGA ? Diventava TRTRG; una FINESTRA ? Diventava FNSTR; un POSTINO? Diventava PSTN.             Insomma quando passava Amostrofo non si capiva più una parola. E questo nel paese dell’ortografia proprio non si poteva tollerare . Fata ORTOGRAFIA mandò a chiamare il mostro e gli disse :- Caro Amostrofo, così non si può andare avanti! Io capisco la tua golosità, ma tu non puoi mangiare tutte le vocali! Ti faccio una proposta: potrai mangiare solo le vocali inutili, così tu sarai accontentato e nel paese dell’ortografia le cose andranno meglio. – E quali sarebbero queste vocali ?- chiese AMOSTROFO interessato .                          Sono quelle degli articoli , quando si trovano davanti ad una parola che inizia per vocale . Mi spiego meglio con qualche esempio : se dico LA orsa o LO imbuto sai dirmi quali sono le due vocali inutili?                                                                                        - A  e O !                                                                                               -Bravo, ora prova a fare questo lavoro, però per farci capire dove sei passato lascia la tua firma in alto: Da allora Amostrofo si mise a fare con entusiasmo il suo lavoro . Continuava a mangiare le vocali , ma solo un po’ , tanto che fu chiamato APOSTROFO.
 Ora aiuta APOSTROFO a  mangiare le vocali inutili e a lasciare la sua firma .
La anatra , la uva, lo elmo, lo orco, una arpa, una idea,
La isola , la elica, la orca, lo arco, lo indiano, lo uccello,
una edera, una oca, la ombra, la acqua, lo elefante .
( riscrivi sul q. con la firma di apostrofo .esempio l’anatra)


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